Dolore al ginocchio (gonalgia)
Gonalgia anteriore di natura non traumatica nel giovane adulto

È bene che tutti i non addetti ai lavori sappiano che il termine gonalgia
non è il nome di una malattia.

Gonalgia significa solo dolore al ginocchio.

Ovviamente il dolore al ginocchio è causato da una malattia.

Il primo elemento da valutare in un paziente che riferisce dolore al ginocchio è l’età. Infatti nel giovane sono frequenti alcune patologie che risultano avere poca importanza nell’anziano e viceversa. Secondo elemento da valutare è la modalità di insorgenza del dolore. Infatti molte patologie causa di gonalgia possono essere di natura post-traumatica o infiammatoria.
Il paziente giovane solitamente riferisce gonalgia per un problema meniscale o legamentoso o per un interessamento di grado lieve della cartilagine (escludo dalla mia trattazione i problemi di interesse neoplastico).
Un dolore cronico presente da diverso tempo, non legato ad un evento traumatico (distorsione o contusione), localizzato prevalentemente nella regione anteriore che si acutizza quando dalla posizione seduta ci si alza, quando ci si accovaccia a terra, quando si scendono le scale o quando si fanno percorsi più o meno lunghi in discesa ci fa pensare ad un interessamento rotuleo.
La rotula forma insieme al ginocchio un’articolazione molto importante che si chiama articolazione femoro-rotulea. Quando questa articolazione non lavora in maniera ottimale si creano dei danni a carico della sua cartilagine con conseguenti disturbi spesso anche importanti. Durante il movimento di flessione (quando pieghiamo il ginocchio) la rotula si avvicina sempre di più al femore già dai primi 15-20 gradi di flessione e scorre su di esso. Lo scorrimento fluido e privo di dolore della rotula sul femore che si ha quando pieghiamo il ginocchio è garantito dalla cartilagine articolare femoro-rotulea che ha uno spessore medio che va dai 4 ai 7 millimetri. Quando si verifica l’usura della cartilagine (condropatia-artrosi) si presenta il dolore anteriore da femoro-rotulea.
L’accurato esame clinico del ginocchio, effettuato da mani esperte, può percepire un danno cartilagineo già prima che esso sia visibile alla risonanza magnetica. Un medico esperto su questo tipo di problematiche durante la visita riesce ad evocare perfettamente il disturbo che solitamente accusa l’ammalato.
La più frequente causa è il cattivo scorrimento della rotula durante il movimento di flesso estensione del ginocchio. Possiamo paragonare la rotula ad un treno che deve scorrere nel suo binario, il binario è il femore o meglio una parte del femore che si chiama troclea femorale. Qualsiasi alterazione che interessi la rotula o la troclea femorale può essere responsabile di un cattivo scorrimento rotuleo (displasia trocleare – displasia rotulea).
In molti casi pur essendo normale l’anatomia sia della rotula che della troclea (assenza di displasia) può essere presente un mal allineamento rotuleo, cioè la rotula non è ben allineata nella troclea femorale e quindi durante i movimenti del ginocchio urta più frequentemente e con maggior insistenza da un solo lato provocando nel tempo un danno asimmetrico e precoce della cartilagine articolare (si verifica spesso nel ginocchio valgo, definito ginocchio ad X poiché in questa condizione la rotula è maggiormente sollecitata sul lato esterno).
Queste problematiche richiedono trattamenti conservativi (terapie mediche e fisioterapia) nei casi in cui i disturbi sono lievi e saltuari. Nei casi più gravi il trattamento è chirurgico e deve essere mirato a ripristinare il più possibile un buon scorrimento della rotula.
Il trattamento chirurgico di riallineamento rotuleo (semplice o completo) non ha nessun effetto sul danno cartilagineo già instauratosi, ma serve ad evitare un peggioramento dell’usura cartilaginea che con il tempo potrebbe diventare un vero fattore invalidante per il paziente.
Talvolta, pure in presenza di un dolore anteriore, la rotula scorre normalmente nella sua troclea e non sono presenti segni clinici di danno cartilagineo, però sono presenti altri segni clinici che fanno spostare la nostra attenzione dalla femoro-rotulea ad altre strutture vicine.
In base alla mia esperienza, associo alla gonalgia anteriore le seguenti patologie:
1. patologie a carico delle pliche sinoviali del ginocchio
2. patologie di interesse flogistico presenti prevalentemente nel giovane sportivo
3. patologie legate alla crescita presenti nell’adolescente.