La riabilitazione postoperatoria, le sue modalità ed i tempi dipendono direttamente dalle condizioni in cui il paziente giunge in sala operatoria, dalla gravità della malattia per la quale si ricorre alla protesi di ginocchio e dal tipo di protesi impiantata e dall'età del paziente. Sinceramente dico che una buon programma di riabilitazione inizia prima dell'intervento chirurgico anche se purtroppo sia spesso difficile proporre al paziente di iniziare a fare fisioterapia prima di essere operato sappiate che questa è la strada giusta.
Nell’immediato periodo post-operatorio si ha perdita di forza al quadricipite ed ancora di più in pazienti con gonartrosi di vecchia data i quali arrivano all’intervento dopo anni di gonalgia e di limitazione funzionale. Le scadenti condizioni funzionali del ginocchio con cui molti pazienti arrivano in sala operatoria rappresentano un fattore prognostico negativo che ritarda i tempi di guarigione. (M.J. Bade and J.E.Stevens-Lapsley, Restoration of physical function in patients following total knee arthroplasty: an update on rehabilitation practices.Curr Opin Rheumatol, 2012 24:208-214)
Non bisogna aspettare molto tempo prima di decidere di essere operati, il tempo e le inutili sofferenze non fanno altro che creare delle alterazioni anatomiche e funzionali a carico del ginocchio che renderanno più difficile l'intervento di protesi e meno importanti i risultati. Prima dell'intervento bisogna fare un programma di potenziamento del muscolo quadricipite femorale e d terapia antalgica strumentale in modo da fare entrare il sala operatoria il ginocchio nelle migliori condizioni possibili. Il primo giorno dopo l'intervento inizia il programma di riabilitazione mirato al recupero graduale dell'estensione e della flessione del ginocchio, in un secondo tempo seguirà un programma di recupero del tono-trofismo muscolare del muscolo quadricipite femorale  in modo da permettere  al paziente il ritorno alla posizione eretta, al cammino e alla migliore esecuzione delle attività della vita quotidiana. La diminuzione del dolore e la ripresa della funzionalità porteranno gradatamente il paziente a deambulare con l'ausilio delle stampelle  ed a fare le scale. Dopo le dimissioni che avverranno in ottava-nona giornata bisogna continuare il programma di riabilitazione   presso un centro di fisioterapia al fine di ottenere una sempre più importante autonomia. Bisogna usare due stampelle per 1 mese, poi 1 stampella per altri 30 giorni ( molti pazienti nel secondo mese dimenticano la stampella in bagno perchè iniziano a stare bene e non ne sentono il bisogno). I tempi globali di recupero variano da 2 a 3 mesi, ovviamente sono molto più brevi in quei pazienti che arrivato in sala operatoria con una non scadente funzionalità del muscolo quadricipite e che seguono alla lettera le indicazioni del chirurgo e del riabilitatore.